- Gemonio, 26 ottobre 2014 –
Perdere in campo, vincere con lo spirito. Questo è ciò che è
successo durante la terza partita del trofeo Volley Cup, quando la Free Uboldo
è scesa in campo contro la Blu Volley Cuveglio, squadra nettamente superiore
sia per età, sia per forza d’attacco, sia, molto probabilmente, per categoria. Solo
uno è stato il set portato a casa dalle nostre ragazze, che quasi nell’intero
arco della partita hanno però affrontato a testa alta una squadra che ha poco a
che vedere con il loro livello di gioco da terza divisione. Muri solidi, ottimi
salvataggi e diagonali che imitano la forza avversaria sono stati i
protagonisti indiscussi di questa partita fuori casa; degna di merito la
palleggiatrice Chiara Testi che, di leva 2000, ha giocato coraggiosamente con
avversarie ben nove anni più grandi di lei, senza dar loro modo di notare la
differenza d’età e di bravura.
Primo set: Free Uboldo comincia la partita distaccando di
ben 6 punti le avversarie che però, con dei bei punti in attacco ma forse
troppo esaltate, a metà set ci raggiungono e, alla soglia del 20° punto, ci
superano. Nel time out chiamato da Brignani, l’allenatore conferma la
bravura avversaria ma non manca di sottolineare che “anche noi stiamo
giocando”. La palla per la vittoria della Blu Volley rimbalza senza
intercettazioni nel nostro campo, a pochi centimetri dalla linea blu; vincono
quindi il primo set 25-21.
Secondo set: le battute delle padrone di casa ingannano
ripetutamente la nostra difesa, grazie agli eccellenti passaggi di Testi le
uboldesi da sotto rete provano a fermare il rapido incedere avversario; ma come
verrà precisato a fine set, le nostre giocatrici sembrano intimorite dalla
forza delle avversarie che, nonostante abbiano fatto pochi attacchi diretti
andati a segno, vincono 25-14.
Terzo set: Garribba e Marsili Libelli danno un promettente
incipit al terzo set e la difficoltà di avanzare della Blu Volley si riflette
nei due time out chiamati dal loro allenatore: sono pochi infatti i loro
attacchi che funzionano, grazie soprattutto ai nostri impenetrabili muri,
capaci non solo di difendere ma anche di fare punto. Il nostro match point
decisivo lascia la squadra avversaria a 16.
Quarto set: è ancora la Free Uboldo a prendere il largo, per
sei battute il punteggio avversario rimane immutato sul tabellone luminoso; ma
Blu Volley non demorde e, sfruttando alcuni nostri errori in ricezione,
recupera e supera. Le due squadre
continuano a giocare ad un altissimo livello: la Free non vuole dare la
possibilità alle avversarie di guadagnarsi il 25° punto, che arriva però con un
nostro sbaglio in battuta che ci lascia fermi a 21, come nel primo set.
3 set vinti dai padroni di casa, 1 solo da noi. Eppure il
bilancio della partita è ottimo, sicuramente la migliore tra le tre fin’ora giocate
durante il torneo Volley Cup: non è mancato nulla alla Free Uboldo, se non un
po’ più di determinazione e cattiveria, armi indispensabili per poter vincere
contro una squadra che punta tutto sulla forza.
DR